Stazione di Pravisdomini
La stazione di Pravisdomini era una fermata ferroviaria posta sulla ferrovia San Vito al Tagliamento-Motta di Livenza a servizio dell'omonimo comune.
Pravisdomini stazione ferroviaria | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Pravisdomini |
Coordinate | 45°49′11.95″N 12°41′54.95″E |
Linee | ferrovia San Vito al Tagliamento-Motta di Livenza |
Storia | |
Stato attuale | Dismessa |
Attivazione | 1913 |
Soppressione | 1987 |
Caratteristiche | |
Tipo | Fermata in superficie, passante |
Binari | 2 + 2 scalo |
Dintorni | Pravisdomini |
Storia
modificaLa fermata originariamente non era in progetto[1] ma la si ottenne grazie alla fermezza del sindaco e alla mobilitazione della popolazione[2]. I lavori finirono il 30 giugno 1913 e venne inaugurata il 6 luglio con gli altri impianti presenti sulla tratta in concomitanza con l'apertura al servizio della linea[3][4].
Il 3 novembre 1919 nella fermata si realizzarono due serbatoi, alimentati da due pozzi artesiani, per rifornire i treni della Motta-Vienna, a scartamento ridotto. Presso la fermata si trovava anche una stazione di 8 binari che fungeva da capolinea per la ferrovia[3].
Nel 1959 tutte le stazioni sulla linea vennero trasformati in fermate (ad eccezione dell'impianto che lo era già)[5][6].
Venne chiusa al traffico passeggeri il 1º agosto 1967 con la chiusura al traffico di tutta la linea[7] mentre quello merci sopravvisse fino al 1978. L'impianto venne definitivamente soppresso il 15 aprile 1987 con la soppressione della tratta[7].
Strutture e impianti
modificaLa fermata è composta da un fabbricato viaggiatori e da una banchina che serviva il solo binario passante della linea. L'impianto si trovava a ridosso di un passaggio a livello, poi asfaltato e soppresso.
Al 2010 il fabbricato viaggiatori è stato riconvertito ad abitazione privata. L'esterno è stato restaurato, ma il nome della località è ancora chiaramente leggibile.
Servizi
modificaLa fermata disponeva di:
Note
modifica- ^ Lo si conferma in Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, Parte 7 (op. cit.), dove la fermata non è menzionata.
- ^ I Cento anni della Ferrovia, coll. esterno.
- ^ a b In I Cento anni della Ferrovia (coll. esterno) si dice chiaramente che il treno inaugurativo sostò alla fermata.
- ^ Rassegna dei lavori pubblici e delle strade ferrate, Volume 6, op. cit.
- ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio 87, 1959.
- ^ Relazione per l'anno finanziario 1958-59, op. cit.
- ^ a b Il tender n° 70 - DLF Udine, coll. esterno.
Bibliografia
modifica- Parlamento italiano, Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, Parte 7, Istituto poligrafico dello Stato, Libreria, 1910.
- Rassegna dei lavori pubblici e delle strade ferrate, Volume 6, 1913.
- Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Relazione per l'anno finanziario 1958-59, 1960.
- Pieri Carli Begot e Pier Giorgio Sclippa, San Vît: LXXXVII Congrès, San Vît, ai 3 di otubar dal 2010, Volume 2, Societât filologjiche furlane, 2010.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Ferrovia S. Vito al Tagliamento-Motta di Livenza, su ferrovieabbandonate.it.
- Il tender n° 70 - DLF Udine (PDF), su dlfudine.it.
- I Cento anni della Ferrovia, su db.ilpopolopordenone.glauco.it. URL consultato il 1º giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2014).