Poolewe

località della Scozia

Poolewe (in gaelico scozzese: Poll Iù) è un villaggio della costa nord-occidentale della Scozia, situato nella regione di Wester Ross (area amministrativa: Highland) ed affacciato sul Loch Ewe[1][2].

Poolewe
villaggio
Poolewe/Poll Iù
Poolewe – Veduta
Poolewe – Veduta
Localizzazione
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
   Scozia (bandiera) Scozia
Council areaHighland
Territorio
Coordinate55°45′54″N 5°36′14″W
Abitanti250
Altre informazioni
LingueInglese
Cod. postaleIV22
Prefisso(+44) 01445
Fuso orarioUTC+0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno Unito
Poolewe
Poolewe
L'Inverewe Garden, nei dintorni di Poolewe

Un tempo rappresentava uno dei principali porti della Scozia occidentale.[1]

Geografia fisica

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Il villaggio di Poolewe si estende lungo la sponda meridionale del Loch Ewe[2], nel punto in cui il fiume Ewe si congiunge con il Loch Maree[1].

Nel primo decennio del XVII secolo, a Poolewe si trovava una fornace che utilizzava il carbone estratto nelle foreste circostanti.[1]

Alla fine del XVIII secolo, Poolewe era invece il terminal di un servizio postale che doveva servire Stornoway: all'epoca la posta veniva recapitata lì a piedi da Dingwall.[1]

Sempre in quel periodo, Poolewe divenne un porto di collegamento commerciale con le isole di Lewis e Harris.[1]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Chiesa di San Melrubio

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Tra gli edifici d'interesse di Poolewe figura la chiesa dedicata a san Melrubio, costruita nel 1965.[3]

Inverewe Garden

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Inverewe Garden.

Nei dintorni del villaggio, si trova l'Inverewe Garden, un giardino realizzato nel 1862 da Osgood Mackenzie.[1][4]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Poolewe, su undiscoveredscotland.co.uk, Undiscovered Scotland. URL consultato il 5 agosto 2016.
  2. ^ a b (EN) Poolewe, su visitscotland.com, Visit Scotland. URL consultato il 5 agosto 2016.
  3. ^ (EN) St Maerubha's Church,, su undiscoveredscotland.co.uk, Undiscovered Scotland. URL consultato il 13 agosto 2016.
  4. ^ A.A.V.V., Key Guide - Gran Bretagna, Touring Club Italiano, Milano, 2007, p. 197

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