Leto è un nome proprio di persona italiano maschile e femminile[1].

Varianti

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Varianti del maschile
Varianti del femminile

Origine e diffusione

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È un nome di scarsa diffusione[1]; il maschile e il femminile sono in realtà due nomi omografi con tradizioni onomastiche differenti.

Il maschile, presente anche nella forma Lieto e dotato di un femminile in Lieta, continua il nome augurale latino Laetus, basato sull'omonimo aggettivo che vuol dire "lieto", "felice", "gioioso"[1][3], ed è quindi affine etimologicamente a Letizia e per semantica a Felice, Allegra, Ilario ed altri. È attestato solo nel Nord Italia, specie nella zona di Udine, e in Toscana[3].

Il femminile, invece, riprende il nome di Leto (in greco Λητώ), la madre di Apollo e Artemide nella mitologia greca, nota ai romani come Latona[1][6]. L'etimologia è incerta[7]; potrebbe essere derivato dal greco ληθω (letho, "nascosto", "dimenticato")[5], λήθη (lḗthē, "oblio", "dimenticanza")[7] o λήθειν (lḗthein, "dimenticare")[6], quindi "la nascosta", "la riserbata"[8].

Onomastico

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L'onomastico si può festeggiare in memoria di più santi, alle date seguenti:

Il nome femminile invece risulta adespota, cioè non portato da nessuna santa, e l’onomastico può essere festeggiato il 1º novembre, giorno di Ognissanti, questo perché, seppur omografo, non è in alcun modo collegato al maschile.

Persone

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Maschile

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Il nome nelle arti

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  1. ^ a b c d e f g La Stella T., p. 218.
  2. ^ a b Accademia della Crusca, p. 671.
  3. ^ a b c d Galgani, p. 341.
  4. ^ a b La Stella T., p. 221.
  5. ^ a b (EN) Leto, su Behind the Name. URL consultato il 17 ottobre 2014.
  6. ^ a b De Grandis, p. 221.
  7. ^ a b Sheard, p. 349.
  8. ^ a b c d Burgio, p. 228.
  9. ^ (EN) Saint Laetus of Dax, su CatholicSaints.info. URL consultato il 10 maggio 2011.
  10. ^ (EN) Saint Laetus (1), su CatholicSaints.info. URL consultato il 10 maggio 2011.
  11. ^ San Leto (Lieto), su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 10 maggio 2011.
  12. ^ (EN) Saint Laetus (2), su CatholicSaints.info. URL consultato il 10 maggio 2011.

Bibliografia

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