Jessie MacLaren MacGregor

Jessie MacLaren MacGregor (Edimburgo, 7 maggio 1863Denver, 22 marzo 1906) è stata un medico e un'ostetrica scozzese; è stata una delle prime donne a ricevere un MD dall'Università di Edimburgo nel 1899. Insieme a Elsie Inglis fu determinante nella creazione della Muir Hall of Residence for Women Students in Edimburgo e l'Hospice, una casa di cura e un ospedale per la maternità per le donne povere[1].

The Hospice, 219 High Street, l'ospedale di maternità fondato dalla MacGregor con la dottoressa Elsie Inglis

Biografia

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Primi anni di vita ed educazione

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Jessie MacLaren MacGregor nacque il 7 maggio 1863. Era una studentessa di Sophia Jex-Blake[2] presso la Edinburgh School of Medicine for Women, e fu una delle prime donne a conseguire una laurea in medicina presso l'Università di Edimburgo, dopo che le barriere per le donne che intendevano qualificarsi come medici furono rimosse dall'Università. Dopo essersi qualificata inizialmente con la Tripla Qualifica[3] (LRCPE, LRCSE, LRFPSG),[4][5][6] conseguì la laurea MBChB (Bachelor of Medicine) nel 1896, conseguendo il massimo dei voti e la lode in ogni materia del curriculum, superando tutti gli esami professionali nel più breve tempo possibile , e ricevendo la Borsa di Studio Arthur. Tre anni dopo, ha preso il suo MD (Dottore in Medicina), vincendo una medaglia d'oro per la sua tesi sull'anatomia comparata del nervo uditivo.[1][7]

Carriera

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Nel 1894 aprì uno studio medico a Edimburgo con Elsie Inglis al n. 8 di Walker Street.[8] Dopo aver conseguito la laurea in medicina nel 1899, fu nominata medico junior presso l'Edinburgh Hospital for Women and Children,[9][10] e fu anche Cancelliere e Assistente dei Medici Straordinari presso il Royal Hospital for Sick Children (Regio Ospedale dei Bambini Malati), Edimburgo. Nel 1901 insieme a Elsie Inglis fu impegnata nella creazione di The Hospice on the Royal Mile a Edimburgo, un ospedale per la maternità specifico per la cura delle donne della classe operaia.[8][11] Fu anche eletta membro della Edinburgh Obstetrical Society nel 1901, e fu un membro attivo, presentando campioni e leggendo documenti alle riunioni.[12][13]

Nel 1905, per motivi familiari, lasciò il suo studio a Edimburgo ed emigrò a Denver, Colorado, negli Stati Uniti.[1][12]

Morte ed eredità

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Morì di meningite cerebrale acuta il 22 marzo 1906,[1] a Denver, ed è sepolta nel cimitero di Fairmount di quella città.[14] Nel 1908, il Dr Jessie MacGregor Prize in Medical Science fu istituito in suo memoria, con un valore di £ 75.[15]

  1. ^ a b c d (EN) Necrologi, in British Medical Journal, vol. 1, 2362ª ed., 7 aprile 1906, p. 838, DOI:10.1136/bmj.1.2362.838, PMC 2381053. URL consultato il 7 marzo 2015.
  2. ^ (EN) Emily Crofton, A Painfil Inch to Gain: Personal Experiences of Early Women Medical Students in Britain, Peterborough, Upfront Publishing, 5 febbraio 2014, p. 137, ISBN 978-1780357478.
  3. ^ iQualify UK Pacchetto di tripla qualifica MBA, su https://www.mbastudies.it. URL consultato l'8 agosto 2023.
  4. ^ (EN) LRCPE, in The Free Dictionary. URL consultato l'8 agosto 2023.
  5. ^ (EN) LRCSE, in The Free Dictionary. URL consultato l'8 agosto 2023.
  6. ^ (EN) LRFPSG-The Neurasthenic Element in Disease, in National Library of Medicine. URL consultato l'8 agosto 2023.
  7. ^ (EN) Jessie MacLaren MacGregor, Comparative anatomy of the eighth nerve, Università di Edimburgo, 1899. hdl:1842/24091
  8. ^ a b (EN) Eva Shaw McLaren, Elsie Inglis: The Woman with the Torch (TXT), su Project Gutenberg. URL consultato il 7 marzo 2015.
  9. ^ Bruntsfield Hospital history, su lhsa.lib.ed.ac.uk. URL consultato l'8 agosto 2023.
  10. ^ Bruntsfield Hospital, su lhsa.lib.ed.ac.uk, Lothian Health Services Archive. URL consultato il 7 gennaio 2017.
  11. ^ (EN) Scottish Women's Hospitals - Profile, su National Archives. URL consultato il 7 marzo 2015.
  12. ^ a b (EN) Elizabeth Ewan, The Biographical Dictionary of Scottish Women, Edinburgh University Press, 8 marzo 2006, p. 178, ISBN 9780748626601.
  13. ^ (EN) Transactions of the Edinburgh Obstetrical Society VOL. XXVIIL, Session 1902-1903 (TXT), su The Internet Archive. URL consultato il 7 marzo 2015.
  14. ^ (EN) Fairmount Cemetery - Fairmount Funeral Home, su fairmountfuneralhome.com. URL consultato il 4 agosto 2023.
  15. ^ (EN) Woman Wins Medical Prize, in The Scotsman, 6 luglio 1929.

Collegamenti esterni

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