Giro di Lombardia 2016
Il Giro di Lombardia 2016, centodecima edizione della "classica delle foglie morte" e valido come ventisettesima prova dell'UCI World Tour 2016, si svolse il 1º ottobre 2016 su un percorso di 241 chilometri, con partenza da Como e arrivo a Bergamo. Le asperità del percorso furono otto, rendendo l'edizione una delle più impegnative di sempre:[1] Madonna del Ghisallo, Colle Brianza, Valcava, Berbenno, Sant'Antonio Abbandonato, Miragolo San Salvatore, Selvino e Bergamo Alta.[2] La vittoria fu appannaggio del colombiano Esteban Chaves che completò la gara in 6h26'36", alla media di 37,25 km/h, precedendo l'italiano Diego Rosa e il connazionale Rigoberto Urán, entrambi battuti in una volata a tre.
Giro di Lombardia 2016 | |||||
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Edizione | 110ª | ||||
Data | 1º ottobre | ||||
Partenza | Como | ||||
Arrivo | Bergamo | ||||
Percorso | 241 km | ||||
Tempo | 6h26'36" | ||||
Media | 37,25 km/h | ||||
Valida per | UCI World Tour 2016 | ||||
Ordine d'arrivo | |||||
Primo | |||||
Secondo | |||||
Terzo | |||||
Cronologia | |||||
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Sul traguardo di Bergamo 61 ciclisti, su 200 partenti, portarono a termine la competizione.
Squadre partecipanti
modificaAlla 110ª edizione della corsa parteciparono 25 squadre composte da 8 corridori ciascuna.
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Ordine d'arrivo (Top 10)
modificaPos. | Corridore | Squadra | Tempo |
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1 | Esteban Chaves | Orica | 6h26'36" |
2 | Diego Rosa | Astana | s.t. |
3 | Rigoberto Urán | Cannondale | s.t. |
4 | Romain Bardet | AG2R | a 6" |
5 | Davide Villella | Cannondale | a 1'19" |
6 | Alejandro Valverde | Movistar | a 1'24" |
7 | Robert Gesink | Lotto NL | s.t. |
8 | Warren Barguil | Giant | s.t. |
9 | Alessandro De Marchi | BMC | s.t. |
10 | Pierre Latour | AG2R | s.t. |
Note
modifica- ^ Giro di Lombardia, Martinelli: "Un percorso durissimo", su video.gazzetta.it, 30 settembre 2016.
- ^ Giro di Lombardia 2016, su ilombardia.it. URL consultato il 28 settembre 2016.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale del Giro di Lombardia, su ilombardia.it. URL consultato il 22 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2015).