Domenica di sangue di Altona

scontro politico dell’aprile 1932 in Germania

La domenica di sangue di Altona (in tedesco: Altonaer Blutsonntag ) del 17 luglio 1932, fu un violento scontro che causò 18 morti e 285 feriti tra i circa 7.500 membri delle Sturmabteilung (SA), le Schutzstaffel (SS) dello NSDAP, la polizia, civili astanti e i sostenitori del Partito Comunista di Germania (KPD), nella località omonimia, oggi incorporata da Amburgo ma allora parte dello Schleswig-Holstein, in Prussia.[1][2][3][4][5][6]

Domenica di sangue di Altona
parte dell'ascesa al potere di Adolf Hitler
Cartina del luogo degli incidenti
Data17 luglio 1932
LuogoAltona, Stato Libero di Prussia
CausaDefilamento corteo di SA ed SS
Schieramenti
KPD civili astantiBandiera delle Squadre d’azione SA
Bandiera della SS SS
Effettivi
n.d.n.d.≅ 7.500
Perdite
15 arrestati
di cui 4 giustiziati
16 civili uccisi2 SA uccise
fonti citate nel corpo del testo
Voci di rivolte presenti su Wikipedia

Conseguenze

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Tale incidente fu usato dal governo del cancelliere Franz von Papen e dal presidente del Reich Hindenburg, come scusa per deporre, nel cosiddetto "Colpo di Stato in Prussia" del 20 luglio 1932, il governo prussiano in carica per mezzo di un decreto di emergenza.

Bibliografia

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  • Christian Zentner, Friedemann Bedürftig (1991). The Encyclopedia of the Third Reich, New York, Macmillan. ISBN 0-02-897502-2
  • Arnold Zweig, La scure di Wandsbek, Milano, Feltrinelli, 1964.

Voci correlate

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