Coppa Intercontinentale 1970 (calcio)
La Coppa Intercontinentale 1970 è stata l'undicesima edizione del trofeo riservato alle squadre vincitrici della Coppa dei Campioni e della Coppa Libertadores.
Coppa Intercontinentale 1970 | |
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Competizione | Coppa Intercontinentale |
Sport | Calcio |
Edizione | 11ª |
Organizzatore | UEFA e CONMEBOL |
Date | dal 26 agosto 1970 al 9 settembre 1970 |
Partecipanti | 2 |
Risultati | |
Vincitore | Feyenoord (1º titolo) |
Secondo | Estudiantes (LP) |
Cronologia della competizione | |
Avvenimenti
modificaIl Feyenoord si presentò all'incontro reduce dall'eliminazione dalla Coppa dei Campioni 1970-1971 ad opera dell'UT Arad, piccolo club rumeno.[1] L'Estudiantes arrivava dalla terza Libertadores consecutiva: l'anno precedente aveva perso la Coppa Intercontinentale contro il Milan, e in seguito ai fatti della partita di ritorno aveva tre giocatori squalificati in rosa: il portiere Poletti e i difensori Manera e Aguirre Suárez. Il primo incontro fu tenuto a La Bombonera, stadio di Buenos Aires, che per l'occasione fu gremito di spettatori: l'Estudiantes, approfittando dell'ambiente favorevole, andò in vantaggio di due reti, che però vennero recuperate dai gol di Wery e van Hanegem.[1] Le due formazioni si presentarono così a Rotterdam in situazione di parità: la gara di ritorno vide una situazione di stallo, che si protrasse per tutti i primi 45 minuti.[1] Il difensore Joop van Daele, entrato al 61º al posto dell'attaccante Moulijn, segnò quattro minuti dopo la rete della vittoria della compagine olandese.[1]
La squadra sudamericana fu particolarmente criticata per il proprio atteggiamento in campo durante le due partite, caratterizzato da una notevole irruenza nei contrasti. A tal proposito l'allenatore degli olandesi Ernst Happel ebbe modo di dichiarare, al termine della partita di ritorno: "I giocatori dell'Estudiantes sono dei veri e propri gangster. Se avessimo dovuto disputare una terza partita ci saremmo ritirati, perché non si può sacrificare una squadra a simili spaccagambe"[2]. Sarà anche a seguito degli episodi incorsi nelle due sfide di questa edizione che un'altra rappresentante del calcio olandese, l'Ajax, rinuncerà a partecipare alla manifestazione l'anno successivo.
Nel 2017, la FIFA ha equiparato i titoli della Coppa del mondo per club e della Coppa Intercontinentale, riconoscendo a posteriori anche i vincitori dell'Intercontinentale come detentori del titolo ufficiale di "campione del mondo FIFA", inizialmente attribuito soltanto ai vincitori della Coppa del mondo per club.[3][4][5]
Tabellino
modificaAndata
modificaBuenos Aires 26 agosto 1970 | Estudiantes | 2 – 2 referto | Feyenoord | La Bombonera (50.500 spett.)
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Ritorno
modificaRotterdam 9 settembre 1970, ore 20:30 | Feyenoord | 1 – 0 referto | Estudiantes | De Kuip (63.475 spett.)
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Note
modifica- ^ a b c d (EN) Intercontinental Cups 1970 Archiviato il 9 dicembre 2008 in Internet Archive. su fifa.com
- ^ Carlo F. Chiesa, Regine del mondo - La storia della Coppa Intercontinentale, in Calcio 2000, n. 27, febbraio 2000, p. 66.
- ^ Cfr. (EN) FIFA Council approves key organisational elements of the FIFA World Cup, su fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 27 ottobre 2017. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2017).; (EN) FIFA Club World Cup 2017: Statistical Kit (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, pp. 15, 40-42. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).; Mondiale per club: il Real cerca l'allungo, su it.uefa.com, 13 dicembre 2017.
- ^ Sebbene non promuova l'unificazione statistica dei tornei, la FIFA è l'unica organizzazione con giurisdizione mondiale al di sopra delle confederazioni continentali e quindi, l'unica che può conferire un titolo di tale livello, ergo, il titolo assegnato dalla stessa federazione mondiale ai vincitori della Coppa Intercontinentale è formalmente un titolo mondiale FIFA, cfr. (EN) Approval for Refereeing Assistance Programme and upper altitude limit for FIFA competitions, su fifa.com, 15 dicembre 2007. URL consultato il 3 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).; (EN) FIFA, FIFA Statutes, April 2016 edition (PDF), su resources.fifa.com, aprile 2016, p. 19.
- ^ Cfr. (ES) FIFA acepta propuesta de CONMEBOL de reconocer títulos de copa intercontinental como mundiales de clubes, su conmebol.com, 29 ottobre 2017.; (ES) La FIFA reconoció de manera oficial a la Copa Intercontinental, su diariovivo.com, 27 ottobre 2017.; (ES) FIFA reconoce Intercontinentales como Mundiales, su espndeportes.espn.com, 27 ottobre 2017.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Coppa Intercontinentale 1970
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Intercontinental Club Cup 1970, su rsssf.com.
- (EN) Referti su linguasport.com, su linguasport.com.