Carole Merle

sciatrice alpina francese

Carole Hélène Merle (Barcelonnette, 24 gennaio 1964) è un'ex sciatrice alpina francese. Specialista del supergigante e dello slalom gigante, fu tra la fine degli anni 1980 e i primi anni 1990 la punta di diamante della nazionale francese nelle due specialità, in grado di ottenere complessivamente ventidue successi in Coppa del Mondo e sei Coppe di specialità, due di slalom gigante e quattro di supergigante. Ottenne anche una medaglia d'argento ai XIII Giochi olimpici invernali disputati sulle nevi di casa di Albertville 1992 e un oro e due argenti ai Mondiali.

Carole Merle
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Altezza160 cm
Peso57 kg
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata
SquadraLe Sauze
Termine carriera1994
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 1 0
Mondiali 1 2 0
Mondiali juniores 0 0 1
Europei juniores 1 0 0

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo - Supergigante 4 trofei
Coppa del Mondo - Gigante 2 trofei

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Biografia

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Stagioni 1981-1991

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Talento precoce originario di Le Sauze, Carole Merle ottenne il primo risultato internazionale agli Europei juniores di Škofja Loka 1981, dove vinse la medaglia d'oro nello slalom gigante[1], e il primo piazzamento in Coppa del Mondo il 22 dicembre dello stesso anno, chiudendo 14ª lo slalom gigante di disputato a Chamonix; nella stessa stagione partecipò alla prima edizione dei Campionati mondiali juniores, Auron 1982, vincendo la medaglia di bronzo nella discesa libera. Nel 1983 conquistò il primo podio in Coppa del Mondo, 3ª nello slalom gigante del 23 gennaio a Saint-Gervais-les-Bains, e l'anno dopo debuttò ai Giochi olimpici invernali: a Sarajevo 1984 fu 11ª nello slalom gigante e 16ª nello slalom speciale. L'esordio iridato avvenne invece in occasione della rassegna di Crans-Montana 1987, dove si piazzò 12ª nel supergigante e 15ª nello slalom gigante.

Il 6 gennaio 1988 vinse la sua prima gara di Coppa del Mondo, a Tignes in slalom gigante; in seguitò prese il via ai XV Giochi olimpici invernali di Calgary 1988 (12ª nella discesa libera, 12ª nel supergigante, 9ª nello slalom gigante, non concluse la combinata). Nella stagione 1988-1989 in Coppa del Mondo vinse tre gare e si aggiudicò la sua prima Coppa del Mondo di supergigante con 4 punti di vantaggio su Sigrid Wolf; ai Mondiali di Vail di quell'anno ottenne la medaglia d'argento nello slalom gigante. Anche nel 1989-1990 e nel 1990-1991 vinse la Coppa di supergigante, rispettivamente con cinque vittorie e 20 punti di margine su Michaela Gerg e tre successi di gara e 18 punti in più di Petra Kronberger. Ai Mondiali di Saalbach-Hinterglemm 1991 si aggiudicò il suo secondo argento iridato, questa volta in supergigante, e fu 10ª nella discesa libera.

Stagioni 1992-1994

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Ai XVI Giochi olimpici invernali di Albertville 1992 vinse la sua unica medaglia olimpica, l'argento nel supergigante, e si classificò 13ª nella discesa libera e 6ª nello slalom gigante. In Coppa del Mondo a fine stagione, dopo sette successi di gara, risultò vincitrice della sua quarta e ultima Coppa di specialità di supergigante (108 i punti di vantaggio su Merete Fjeldavlie), della prima Coppa del Mondo di slalom gigante (con 175 punti di margine su Vreni Schneider) e chiuse al 2º posto la classifica generale, suo miglior piazzamento in carriera, staccata dalla Kronberger di 51 punti.

Nel 1993 partecipò ai suoi ultimi Mondiali: nella rassegna iridata di Morioka vinse la medaglia d'oro nello slalom gigante e si piazzò 30ª nella discesa libera e 8ª nel supergigante; in Coppa del Mondo si aggiudicò la sua sesta e ultima coppa di cristallo di specialità, in slalom gigante (con 84 punti di vantaggio su Anita Wachter), e vinse quattro gare, tra le quali l'ultima in carriera, lo slalom gigante del 27 marzo a Åre. Nella stagione salì per l'ultima volta sul podio in Coppa del Mondo, il 31 ottobre a Sölden in slalom gigante (3ª), seguente partecipò ai XVII Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994 (19ª nel supergigante, 5ª nello slalom gigante) e chiuse la carriera a Vail, con l'8º posto ottenuto nello slalom gigante di Coppa del Mondo del 19 marzo.

Palmarès

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Olimpiadi

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Mondiali

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Mondiali juniores

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  • 1 medaglia:

Europei juniores

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Coppa del Mondo

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Coppa del Mondo - vittorie

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Data Località Paese Specialità
6 gennaio 1988 Tignes   Francia GS
26 novembre 1988 Schladming   Austria SG
14 gennaio 1989 Grindelwald   Svizzera SG
20 gennaio 1989 Tignes   Francia SG
10 febbraio 1990 Méribel   Francia SG
11 febbraio 1990 Méribel   Francia SG
10 marzo 1990 Stranda   Norvegia GS
14 marzo 1990 Klövsjö   Svezia GS
16 marzo 1990 Åre   Svezia SG
9 febbraio 1991 Garmisch-Partenkirchen   Germania SG
24 febbraio 1991 Furano   Giappone SG
15 dicembre 1991 Santa Caterina di Valfurva   Italia SG
15 gennaio 1992 Hinterstoder   Austria GS
20 gennaio 1992 Piancavallo   Italia GS
27 gennaio 1992 Morzine   Francia SG
15 marzo 1992 Panorama   Canada SG
19 marzo 1992 Crans-Montana   Svizzera SG
21 marzo 1992 Crans-Montana   Svizzera GS
5 gennaio 1993 Maribor   Slovenia GS
10 gennaio 1993 Cortina d'Ampezzo   Italia GS
28 febbraio 1993 Veysonnaz   Svizzera SG
27 marzo 1993 Åre   Svezia GS

Legenda:
SG = supergigante
GS = slalom gigante

Campionati francesi

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  • 5 medaglie (dati parziali):
    • 5 ori (slalom gigante[senza fonte] nel 1985; discesa libera[senza fonte], slalom gigante[2], combinata[senza fonte] nel 1987; supergigante[senza fonte] nel 1990)

Statistiche

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Podi in Coppa del Mondo

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Stagione/Specialità Discesa libera Supergigante Slalom gigante Podi totali
1982 0
1983 1 1
1984 1 1
1985 0
1986 0
1987 0
1988 1 1 2
1989 2 1 3 1 1 8
1990 2 3 1 2 8
1991 2 2 1 5
1992 1 3 1 4 1 10
1993 1 1 1 3 1 1 8
1994 1 1
Totale 0 8 1 12 2 2 10 2 7 44
9 16 19
  1. ^ a b (DE) ÖSV-Siegertafel, su oesv.at, Federazione sciistica dell'Austria. URL consultato il 4 novembre 2022.
  2. ^ (EN) Ski Results: French National Championship's, su upi.com UPI, 22 febbraio 1987. URL consultato il 4 luglio 2022.

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Collegamenti esterni

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