Arcidiocesi di Antequera

arcidiocesi della Chiesa cattolica in Messico

L'arcidiocesi di Antequera (in latino: Archidioecesis Antequerensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Messico. Nel 2022 contava 1.462.360 battezzati su 1.856.630 abitanti. È retta dall'arcivescovo Pedro Vázquez Villalobos.

Arcidiocesi di Antequera
Archidioecesis Antequerensis
Chiesa latina
 
Mappa della diocesi
Diocesi suffraganee
Huautla, Mixes, Puerto Escondido, Tehuantepec, Tuxtepec
 
Arcivescovo metropolitaPedro Vázquez Villalobos
AusiliariLuis Alfonso Tut Tun[1]
Arcivescovi emeritiJosé Luis Chávez Botello
Presbiteri172, di cui 134 secolari e 38 regolari
8.502 battezzati per presbitero
Religiosi44 uomini, 142 donne
Diaconi18 permanenti
 
Abitanti1.856.630
Battezzati1.462.360 (78,8% del totale)
StatoMessico
Superficie34.000 km²
Parrocchie123
 
Erezione21 giugno 1535
Ritoromano
CattedraleAssunzione di Maria Vergine
IndirizzoLeona Vicario 109, Plazuela del Carmen Alto, Centro, 68000 Oaxaca de Juárez, Oaxaca, México
Sito webwww.arquioax.org
Dati dall'Annuario pontificio 2023 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Messico
Il santuario di Nuestra Señora de Juquila.
La basilica minore di Nostra Signora della Solitudine (Nuestra Señora de la Soledad) di Oaxaca de Juárez.

Territorio

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L'arcidiocesi comprende 326 comuni dello stato messicano di Oaxaca.

Sede arcivescovile la città di Oaxaca de Juárez, fino al 1821 chiamata Antequera, dove si trova la cattedrale dell'Assunzione di Maria Vergine. Nella stessa città sorge anche la basilica minore di Nostra Signora della Solitudine (Nuestra Señora de la Soledad).

Il territorio si estende su una superficie di 34.000 km² ed è suddiviso in 123 parrocchie.

Provincia ecclesiastica

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La provincia ecclesiastica, istituita nel 1891, comprende 5 suffraganee:

La diocesi di Antequera fu eretta il 21 giugno 1535 con la bolla Illius fulciti praesidio di papa Paolo III, ricavandone il territorio dalla diocesi di Tlaxcala (oggi arcidiocesi di Puebla de los Ángeles). Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Siviglia.

Era la terza diocesi istituita in territorio messicano, dopo quella Carolense, eretta nel 1519, e la diocesi di Città del Messico, eretta nel 1530.[2]

Il 19 marzo 1539 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi del Chiapas (oggi diocesi di San Cristóbal de Las Casas).

Il 12 febbraio 1546 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Città del Messico.

Alla fine del XVI secolo il vescovo Bartolomé de Ledesma fondò un collegio per i chierici poveri, che contribuì alla formazione del clero diocesano per diversi decenni. Un vero e proprio seminario fu fondato circa un secolo dopo dal vescovo Tomás de Monterroso ed inaugurato il 12 aprile 1673.[3]

Il 19 marzo 1863 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Veracruz-Jalapa (oggi arcidiocesi di Jalapa).

Il 23 giugno 1891 ha ceduto un'altra porzione del suo territorio per l'erezione della diocesi di Tehuantepec e contestualmente è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana, in forza della bolla Illud in primis di papa Leone XIII. Il 17 febbraio 1897 cedette un'altra porzione di territorio alla diocesi di Tehuantepec.[4]

Il 25 aprile 1902, il 13 gennaio 1962, l'8 ottobre 1972, l'8 gennaio 1979 e l'8 novembre 2003 ha ceduto ulteriori porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della diocesi di Mixtecas (oggi diocesi di Huajuapan de León), della diocesi di Tehuacán, della prelatura territoriale di Huautla, della diocesi di Tuxtepec e di quella di Puerto Escondido.

Cronotassi dei vescovi

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Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Juan Lopez de Zárate † (21 giugno 1535 - 10 settembre 1555 deceduto)
    • Sede vacante (1555-1561)
  • Bernardo de Albuquerque, O.P. † (27 giugno 1561 - 23 luglio 1579 deceduto)
    • Sede vacante (1579-1583)
  • Bartolomé de Ledesma, O.P. † (3 giugno 1583 - 16 febbraio 1604 deceduto)
  • Baltazar de Cobarrubias y Múñoz, O.S.A. † (6 giugno 1605 - 4 febbraio 1608 nominato vescovo di Michoacán)
  • Juan de Cervantes † (28 maggio 1608 - 13 settembre 1614 deceduto)
    • Sede vacante (1614-1617)
  • Juan Bartolomé de Bohórquez e Hinojosa, O.P. † (13 novembre 1617 - settembre 1633 deceduto)
    • Sede vacante (1633-1636)
  • Leonel de Cervantes y Caravajal † (18 febbraio 1636 - 1637 deceduto)[5]
  • Bartolomé de Benavente y Benavides † (27 giugno 1639 - 26 luglio 1652 deceduto)
    • Sede vacante (1652-1655)
  • Francisco Diego Díaz de Quintanilla y de Hevía y Valdés, O.S.B. † (14 maggio 1655 - 6 dicembre 1656 deceduto)
  • Juan Alonso de Cuevas y Dávalos † (19 gennaio 1658 - 28 aprile 1664 nominato arcivescovo di Città del Messico)
  • Tomás de Monterroso, O.P. † (23 giugno 1664 - 26 gennaio 1678 deceduto)
  • Nicolás Ortiz del Puerto y Colmenares Salgado † (3 ottobre 1678 - 13 agosto 1681 deceduto)
    • Sede vacante (1681-1683)
  • Isidoro Sariñana y Medina Cuenca † (27 settembre 1683 - 10 novembre 1696 deceduto)
  • Manuel Plácido de Quirós de Porras, O.S.B. † (7 aprile 1698 - 9 marzo 1699 deceduto)
  • Ángel de Maldonado, O.Cist. † (21 giugno 1700 - 17 aprile 1728 deceduto)
  • Francisco de Santiago y Calderón, O. de M. † (6 luglio 1729 - 13 ottobre 1736 deceduto)
  • Tomás Montaño y Aarón † (3 marzo 1738 - 24 ottobre 1742 deceduto)
  • Diego Felipe Gómez de Angulo † (28 settembre 1744 - 28 luglio 1752 deceduto)
  • Buenaventura Blanco y Elguero (Helguero) † (26 settembre 1753 - 12 maggio 1764 deceduto)
  • Miguel Anselmo Álvarez de Abreu y Valdéz † (22 aprile 1765 - 17 luglio 1774 deceduto)
  • José Gregorio Alonso de Ortigosa † (29 maggio 1775 - 21 settembre 1792 dimesso)
  • Gregorio José de Omaña y Sotomayor † (24 settembre 1792 - 11 ottobre 1797 deceduto)
    • Sede vacante (1797-1801)
  • Antonio Bergosa y Jordán † (23 febbraio 1801 - 15 novembre 1817 nominato arcivescovo di Tarragona)
  • Manuel Isidoro Pérez Sánchez † (4 giugno 1819 - 27 dicembre 1837 dimesso)
  • José Epigmenio Villanueva y Gomez de Eguiarreta † (23 dicembre 1839 - 13 maggio 1840 deceduto)
  • Angel Mariano de Morales y Jasso † (1º marzo 1841 - 27 marzo 1843 deceduto)
  • Antonio Mantecón y Ibáñez † (25 gennaio 1844 - 11 febbraio 1852 deceduto)
    • Sede vacante (1852-1854)
  • José Agustín Domínguez y Díaz † (7 aprile 1854 - 25 luglio 1859 deceduto)
  • José María Covarrubias y Mejía † (22 luglio 1861 - 5 dicembre 1867 deceduto)
  • Vicente Fermín Márquez y Carrizosa † (22 giugno 1868 - 1º gennaio 1887 deceduto)
  • Eulogio Gregorio Clemente Gillow y Zavalza † (23 maggio 1887 - 19 maggio 1922 deceduto)
  • José Othón Núñez y Zárate † (19 maggio 1922 succeduto - 5 marzo 1941 deceduto)
  • Fortino Gómez León † (21 novembre 1942 - 25 luglio 1967 ritirato[6])
  • Ernesto Corripio y Ahumada † (25 luglio 1967 - 11 marzo 1976 nominato arcivescovo di Puebla de los Ángeles)
  • Bartolomé Carrasco Briseño † (11 giugno 1976 - 4 ottobre 1993 ritirato)
  • Héctor González Martínez (4 ottobre 1993 succeduto - 11 febbraio 2003 nominato arcivescovo di Durango)
  • José Luis Chávez Botello (8 novembre 2003 - 10 febbraio 2018 ritirato)
  • Pedro Vázquez Villalobos, dal 10 febbraio 2018

Statistiche

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L'arcidiocesi nel 2022 su una popolazione di 1.856.630 persone contava 1.462.360 battezzati, corrispondenti al 78,8% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 890.000 900.000 98,9 136 125 11 6.544 15 120 133
1959 976.000 991.440 98,4 168 156 12 5.809 12 139 133
1966 1.210.000 1.230.000 98,4 158 141 17 7.658 17 194 112
1970 1.300.000 1.325.000 98,1 160 142 18 8.125 20 120 119
1976 1.543.140 1.593.140 96,9 157 130 27 9.828 31 235 130
1980 1.492.000 1.520.000 98,2 162 136 26 9.209 4 29 235 112
1998 1.768.721 1.944.517 91,0 180 139 41 9.826 18 52 290 130
1999 1.900.730 2.120.000 89,7 186 147 39 10.218 19 52 290 130
2002 1.365.439 2.127.160 64,2 191 152 39 7.148 21 59 290 141
2003 942.439 1.657.160 56,9 165 126 39 5.711 21 59 263 113
2004 942.439 1.657.160 56,9 165 126 39 5.711 21 59 268 113
2006 1.132.000 1.415.000 80,0 179 137 42 6.324 26 61 226 111
2012 1.246.000 1.489.000 83,7 181 148 33 6.883 23 35 229 122
2015 1.462.598 1.747.061 83,7 185 148 37 7.905 20 41 205 122
2018 1.488.982 1.778.576 83,7 184 151 33 8.092 20 37 205 123
2020 1.504.739 1.797.398 83,7 196 150 46 7.677 20 48 268 123
2022 1.462.360 1.856.630 78,8 172 134 38 8.502 18 44 142 123
  1. ^ Vescovo titolare di Arba.
  2. ^ Ugarte, Diócesis y obispos de la iglesia mexicana, p. 21.
  3. ^ Vergara Cordia, Datos y fuentes para el estudio de los seminarios conciliares en Hispanoamérica, p. 271.
  4. ^ (LA) Decreto Sanctissimo Domino, in «Leonis XIII pontificis maximi acta», vol. XVII, Romae, 1898, pp. 53-55.
  5. ^ Morì prima del suo ingresso in diocesi (Eubel e Ugarte).
  6. ^ Nominato arcivescovo titolare, titolo personale, di Ceramo.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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