Difesa civile

attività civile per tutelare, salvaguardare e soccorrere i civili in emergenze

La difesa civile

La difesa civile è quell'attività di salvaguardia svolta da parte dello Stato nei confronti del Paese in occasione di "aggressione alla Nazione" ovvero atti definibili di matrice volontaria. Obiettivo principale è la salvaguardia della popolazione e per raggiungere questo obiettivo è necessario garantire la continuità di Governo, assicurare la salvaguardia degli interessi vitali dello Stato e la protezione della capacità economica, produttiva, logistica e sociale della Nazione.

Si differenzia dalla Protezione Civile in quanto quest'ultima, pur occupandosi allo stesso modo della salvaguardia della popolazione, interviene a fronte di calamità naturali o antropiche di natura involontaria.


Organi decisionali nazionali

Presidente del consiglio dei Ministri Consiglio dei Ministri Comitato politico strategico (CO.P.S.) composto dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dai Ministri degli Affari Esteri, dell'Interno e della Difesa.

Organi di coordinamento nazionale

Nucleo Politico Militare (N.P.M.) Composto dai rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dai Ministri degli Affari Esteri, dell'Interno e della Difesa, dei rappresentanti del SISDE. Partecipano al N.P.M. anche rappresentanti di altri Ministeri o di Enti Pubblici qualora coinvolti in determinati casi.



[...] Un'ulteriore definizione, molto calzante ma che appare caduta in disuso per corrispondere ad orientamenti internazionali di maggior attenzione al mondo civile, coniuga la Difesa Civile alla Difesa Militare, indicando l'insieme delle due come Difesa della Nazione.

La definizione della Difesa Civile è condivisa a livello internazionale, pur non essendovi coincidenza dei modelli organizzativi.

La Difesa Civile si differenzia dalla Protezione Civile per gli aspetti più avanti indicati. In Italia le due strutture hanno anche un diverso incardinamento istituzionale: Dipartimento della Presidenza del Consiglio a livello centrale - Regioni (potestà legislativa concorrente) a livello decentrato (Protezione Civile); Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile (Difesa Civile).

In ciò l'Italia si differenzia dalla quasi totalità delle Nazioni, dove le due materie afferiscono la stessa organizzazione statuale, usualmente coincidente con l' Amministrazione dell'Interno se non direttamente con le strutture di Polizia.

Le principali differenze possono essere così esemplificate:

PROTEZIONE CIVILE

[...]

  • Legislazione concorrente Stato - Regioni

DIFESA CIVILE

[...] potenzialmente in grado di aggredire il "Sistema Nazione".

[...]

  • In parte coperto dal segreto di Stato
  • Legislazione esclusiva dello Stato
  • Ricomprende anche le attività di protezione civile, ma secondo una differente scala di priorità.

Normativa della difesa civile italiana

[...]

Organi della difesa civile

Tutte le Amministrazioni e le Strutture Operative dello Stato partecipano alle attività di Difesa Civile, ciascuna secondo le proprie competenze istituzionali, determinate dalle Leggi dello Stato.

Le competenze istituzionali afferiscono sia l' operatività concreta, conseguente un evento che metta in discussione, anche solo potenzialmente, la continuità dell'azione del Governo, sia le fasi di pianificazione e studio per prepararsi al meglio a gestire le situazioni di cui sopra.