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LIVE FREE OR DIE: sono gli scontri cosmici a generare meravigliose galassie.
Steven e Thomas non hanno niente in comune. Solitario, scontroso e disilluso uno. Esuberante, sfrontato e gioioso l’altro. Anche le loro esistenze sono inconciliabili, ma l’attrazione tra i due sarà così esplosiva da catapultarli in un bollente cosmo tutto loro, al riparo dalle difficoltà esterne.
Sarà la realtà a farli tornare bruscamente coi piedi per terra.
Troveranno la forza per affrontare il mondo e le avversità, ma riusciranno a credere ancora nell’amore?
Accetteranno i cambiamenti che la vita riserverà loro?
Oltre le nubi, saranno in grado di scorgere di nuovo l’arcobaleno?
Il romanzo contiene scene di sesso e linguaggio esplicito. Se ne consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.
Sarà la realtà a farli tornare bruscamente coi piedi per terra.
Troveranno la forza per affrontare il mondo e le avversità, ma riusciranno a credere ancora nell’amore?
Accetteranno i cambiamenti che la vita riserverà loro?
Oltre le nubi, saranno in grado di scorgere di nuovo l’arcobaleno?
Il romanzo contiene scene di sesso e linguaggio esplicito. Se ne consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.
382 pages, Paperback
Published May 24, 2023
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Displaying 1 - 6 of 6 reviews
June 24, 2023
Doppia Recensione a cura del blog Romantic Fairies
Direi zaino dietro per amor proprio e perché voglio fingere che lui sia solo dolore e dolore e dolore. Ma non è così. Perché incontrarlo mi ha fatto anche sentire vivo, ho provato emozioni che, dannazione, solo con lui so di poter provare. Il desiderio, l’attrazione, il respiro che accelera in automatico non appena mi si avvicina, l’effetto della sua voce sulla mia ragione, quasi anestetizzante. Il modo in cui annusare ancora il suo profumo mi ha riportato indietro nel tempo, più rapido di qualsiasi DeLorean colpita da un fulmine. Il perdermi di nuovo in quel verde raro e unico delle sue pupille e sentirmi fortunato per questo.
Come iniziare? Le emozioni sono davvero forti, Lisa ha tessuto una trama davvero coinvolgente e allo stesso tempo travolgente.
Molti sono i temi trattati, tante sono state le sensazioni che si sono abbattute dentro il mio cuore e tra tutte è prevalso uno smisurato stupore, stupore che voi lettori potrete scoprire e fare vostro non perdendovi questo gioiellino scritto dalle abili mani di Lisa Ci.
Lisa è un’autrice di cui ho imparato ad apprezzarne lo stile grazie ad alcune recensioni.
Tra le sue storie non ho avuto un attimo di esitazione quando mi è stata proposta la lettura di Live free or die, un titolo più che azzeccato, un motto che ha radici nel New Hampshire dal lontano 1776 e che Thomas riprende per Steven in una determinata situazione.
Thomas e Steven, il primo appena ventenne, il secondo vicino ai trenta con tanti sogni, ma tutti infranti a causa di una tragedia, se mi passate il termine.
Il primo generoso, puro, socievole, sempre in movimento e sempre dedito a mille cose per i diritti di tutti, per salvare l’ambiente, per essere sé stesso e amante della conoscenza.
Il secondo sempre di corsa, più di un lavoro, sempre additato come dominante, mai che nessuno lo abbia sollevato da colpe non sue, ma che continuano a schiacciarlo, giorno dopo giorno.
Un incontro/scontro fa incontrare questi due uomini e quando il verde foresta incontra uno sguardo turchese cangiante tutto cambia, tutto si capovolge.
Ma quanta fatica, quante lacrime, quanta sofferenza prima di potersi rivedere, potersi vivere e accettare di perdonarsi. Ed è proprio qui che la presenza di coprotagonisti come Scott e Kate entrano in gioco, non dimentichiamoci della figura predominante attorno cui ruota l’intera storia ossia la dolcissima Isabel, una figura di cui vi innamorerete e da lei innamorarsi di Thomas e Steven è facilissimo.
Una storia che mi ha ammaliato parola dopo parola, sguardo dopo sguardo, tocco dopo tocco.
Mi piace estrapolare estratti quando leggo, ma con Live free or die mi è stato impossibile farlo, avrei dovuto estrapolare interi capitoli e non è proprio possibile fare una cosa del genere.
Mi permetto di inserirne due significativi e che in qualche modo racchiudono l’essenza stessa di Thomas e Steven.
«Mi ricordo, sai, la prima volta che ti ho visto. Percepivo la fronte deformarsi, dopo l’impatto contro i tubi dell’impalcatura. Il dolore era annientante. Ma poi sono riuscito ad aprire gli occhi. Non avevo mai avuto interesse per un altro essere umano e quando mi sono ritrovato steso lì, e tu eri impegnato a prenderti cura di me, il conforto che ho provato è stato immediato. Non solo per la mia testa malandata, ma per il mio cuore fino a quel momento vuoto.»
«Tu, sei e sarai per sempre mio, Thomas. Il mio esuberante, entusiasta e straordinario uomo.»
Una lettura da non lasciarsi sfuggire e da assaporare con cura e dedizione, super consigliato.
*****************************************************************************
Recensire un'autrice che conosci bene e di cui ti consideri amica non è mai facile. Non sai se le sei di aiuto o al contrario le sei di peso. Perché diciamolo, quando leggiamo le stelline, se sono tante il pensiero Tanto è sua amica un po’ ce lo abbiamo.
Ma io forse tanto amica non sono, perché se un romanzo è brutto lo dico prima e soprattutto evito di recensirlo.
Quando Lisa mi ha detto che ha scritto un male to male in dieci giorni, ho subito pensato un gran romanzo: perché la sua scrittura è scorrevole ed evocativa, e una storia che arriva così veloce dalla testa alle mani non può che togliere il fiato. I male to male poi racchiudono una dolcezza che lascia sempre qualcosa di delicato, anche per chi come me non è una lettrice accanita del genere.
E Live Free or Die è approdato al mio e-reader, nella sua primissima versione. Era pronta ad un bel romanzo, ma non a loro, non a Thomas e Steven.
L’ho divorato in una notte. Mi aspettavo una storia semplice, una storia combattuta, con litigi, dispettucci, e poi il lieto fine. Non ero preparata alla devastazione che, conoscendo Lisa, so che è capace di mettere sulla carta.
Pensavo che in dieci giorni non avesse avuto tempo, e invece.
L’argomento parallelo alla storia fra i due personaggi principali è la disabilità, quel mondo di cui forse parliamo tanto, ma che per fortuna forse non tutti conosciamo da vicino. Perché finché non ti ci approcci non sai cosa vuol dire avere un disabile in famiglia.
Con Thomas Lisa ci porta a capire questo, con Steven ci fa vedere l’altra faccia della medaglia, come ci si sente impotenti, frustrati, soli quando si ama qualcuno diverso, con Isabel ci mostra che i nostri limiti sono quelli che ci diamo noi, che alle volte disabili ci dimostriamo anche quando non abbiamo limitazioni fisiche.
“Sono disabili sì, ma che la loro volontà è spesso più decisa di quella di tante altre persone”
“Ho giurato che non avrei mai avuto ciò che io le ho tolto. Come posso essere felice se so che lei non lo potrà mai essere?”
Mi sono ritrovata nell’entusiasmo di Thomas, nel dolore di Steven e avrei voluto condividere il coraggio e la forza di Isabel.
Ancora una volta Lisa è riuscita ad arrivare dentro, con il silenzio, con quel mutuo parlare di Isabel, con un occhio solo, con la parola persa, ma con una gamba buona per dare calci e metà viso ancora capace di esprimere un mondo.
Ed è proprio questo che mi piace di lei, che ogni volta mi regala mondi che io non avrei esplorato, mi mostra verità dentro cui non avrei pensato di guardare, mi insegna che sono gli scontri cosmici a generare meravigliose galassie e che le anime affini possono tutto.
La sua sensibilità rimane indiscussa: non mancano dolore e sofferenza, conditi da entusiasmo e coraggio, presentati con una delicatezza che commuove e dona forza.
Thomas il ragazzo ricco, che scopre grazie allo scontro con Steven ciò che è e che con entusiasmo e forza trasforma una pena al volontariato in una ricchezza per sé e per i destinatari della sua condanna. Magnetico sorridente gentile.
“Qui si ha a che fare con una realtà distorta e lui non ha la minima idea di cosa sta facendo. Per lui è solo un gioco e un modo come un altro per non farsi buttare fuori dal college”
“A volte sarei voluto scappare, ma l’ostinato che è in me ha avuto la meglio e l’obiettivo delle mie giornate è diventato quello di conoscere questi ragazzi e aiutarli il più possibile”
Steven, il ragazzo povero e disilluso che porta il peso del mondo sulle spalle, che non crede più in nulla, che pensa di essere solo e indegno di essere amato e di meritarsi la vita che gli è toccata. Cinico, sgarbato e triste.
“Non sarò mai più debole, nessuno si dovrà prendere cura di me o accollarsi i miei problemi; non accetterò più aiuti economici o di altro tipo, non mi appoggerò mai più a un altro uomo.”
Il loro è uno scontro voluto dalle stelle, il loro amore sarà abbastanza per andare sulla Luna?
“Ci sono abissi che l’amore non può superare, nonostante la forza delle sue ali”
Balzac
Una lettura che consiglio, anche a chi non è un amante del genere, con un’unica avvertenza, Thomas e Steven insieme sono pura dinamite e non riescono a togliersi le mani di dosso, senza curarsi tanto di dove sono.
Donne avvisate…
Solo un’ultima cosa… la Len nei ringraziamenti sono io… un onore e una gioia… ma sono io a dirti grazie Lisa perché in certi giorni sei il mio Thomas, l’arcobaleno che rende bella perfino la pioggia.
Direi zaino dietro per amor proprio e perché voglio fingere che lui sia solo dolore e dolore e dolore. Ma non è così. Perché incontrarlo mi ha fatto anche sentire vivo, ho provato emozioni che, dannazione, solo con lui so di poter provare. Il desiderio, l’attrazione, il respiro che accelera in automatico non appena mi si avvicina, l’effetto della sua voce sulla mia ragione, quasi anestetizzante. Il modo in cui annusare ancora il suo profumo mi ha riportato indietro nel tempo, più rapido di qualsiasi DeLorean colpita da un fulmine. Il perdermi di nuovo in quel verde raro e unico delle sue pupille e sentirmi fortunato per questo.
Come iniziare? Le emozioni sono davvero forti, Lisa ha tessuto una trama davvero coinvolgente e allo stesso tempo travolgente.
Molti sono i temi trattati, tante sono state le sensazioni che si sono abbattute dentro il mio cuore e tra tutte è prevalso uno smisurato stupore, stupore che voi lettori potrete scoprire e fare vostro non perdendovi questo gioiellino scritto dalle abili mani di Lisa Ci.
Lisa è un’autrice di cui ho imparato ad apprezzarne lo stile grazie ad alcune recensioni.
Tra le sue storie non ho avuto un attimo di esitazione quando mi è stata proposta la lettura di Live free or die, un titolo più che azzeccato, un motto che ha radici nel New Hampshire dal lontano 1776 e che Thomas riprende per Steven in una determinata situazione.
Thomas e Steven, il primo appena ventenne, il secondo vicino ai trenta con tanti sogni, ma tutti infranti a causa di una tragedia, se mi passate il termine.
Il primo generoso, puro, socievole, sempre in movimento e sempre dedito a mille cose per i diritti di tutti, per salvare l’ambiente, per essere sé stesso e amante della conoscenza.
Il secondo sempre di corsa, più di un lavoro, sempre additato come dominante, mai che nessuno lo abbia sollevato da colpe non sue, ma che continuano a schiacciarlo, giorno dopo giorno.
Un incontro/scontro fa incontrare questi due uomini e quando il verde foresta incontra uno sguardo turchese cangiante tutto cambia, tutto si capovolge.
Ma quanta fatica, quante lacrime, quanta sofferenza prima di potersi rivedere, potersi vivere e accettare di perdonarsi. Ed è proprio qui che la presenza di coprotagonisti come Scott e Kate entrano in gioco, non dimentichiamoci della figura predominante attorno cui ruota l’intera storia ossia la dolcissima Isabel, una figura di cui vi innamorerete e da lei innamorarsi di Thomas e Steven è facilissimo.
Una storia che mi ha ammaliato parola dopo parola, sguardo dopo sguardo, tocco dopo tocco.
Mi piace estrapolare estratti quando leggo, ma con Live free or die mi è stato impossibile farlo, avrei dovuto estrapolare interi capitoli e non è proprio possibile fare una cosa del genere.
Mi permetto di inserirne due significativi e che in qualche modo racchiudono l’essenza stessa di Thomas e Steven.
«Mi ricordo, sai, la prima volta che ti ho visto. Percepivo la fronte deformarsi, dopo l’impatto contro i tubi dell’impalcatura. Il dolore era annientante. Ma poi sono riuscito ad aprire gli occhi. Non avevo mai avuto interesse per un altro essere umano e quando mi sono ritrovato steso lì, e tu eri impegnato a prenderti cura di me, il conforto che ho provato è stato immediato. Non solo per la mia testa malandata, ma per il mio cuore fino a quel momento vuoto.»
«Tu, sei e sarai per sempre mio, Thomas. Il mio esuberante, entusiasta e straordinario uomo.»
Una lettura da non lasciarsi sfuggire e da assaporare con cura e dedizione, super consigliato.
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Recensire un'autrice che conosci bene e di cui ti consideri amica non è mai facile. Non sai se le sei di aiuto o al contrario le sei di peso. Perché diciamolo, quando leggiamo le stelline, se sono tante il pensiero Tanto è sua amica un po’ ce lo abbiamo.
Ma io forse tanto amica non sono, perché se un romanzo è brutto lo dico prima e soprattutto evito di recensirlo.
Quando Lisa mi ha detto che ha scritto un male to male in dieci giorni, ho subito pensato un gran romanzo: perché la sua scrittura è scorrevole ed evocativa, e una storia che arriva così veloce dalla testa alle mani non può che togliere il fiato. I male to male poi racchiudono una dolcezza che lascia sempre qualcosa di delicato, anche per chi come me non è una lettrice accanita del genere.
E Live Free or Die è approdato al mio e-reader, nella sua primissima versione. Era pronta ad un bel romanzo, ma non a loro, non a Thomas e Steven.
L’ho divorato in una notte. Mi aspettavo una storia semplice, una storia combattuta, con litigi, dispettucci, e poi il lieto fine. Non ero preparata alla devastazione che, conoscendo Lisa, so che è capace di mettere sulla carta.
Pensavo che in dieci giorni non avesse avuto tempo, e invece.
L’argomento parallelo alla storia fra i due personaggi principali è la disabilità, quel mondo di cui forse parliamo tanto, ma che per fortuna forse non tutti conosciamo da vicino. Perché finché non ti ci approcci non sai cosa vuol dire avere un disabile in famiglia.
Con Thomas Lisa ci porta a capire questo, con Steven ci fa vedere l’altra faccia della medaglia, come ci si sente impotenti, frustrati, soli quando si ama qualcuno diverso, con Isabel ci mostra che i nostri limiti sono quelli che ci diamo noi, che alle volte disabili ci dimostriamo anche quando non abbiamo limitazioni fisiche.
“Sono disabili sì, ma che la loro volontà è spesso più decisa di quella di tante altre persone”
“Ho giurato che non avrei mai avuto ciò che io le ho tolto. Come posso essere felice se so che lei non lo potrà mai essere?”
Mi sono ritrovata nell’entusiasmo di Thomas, nel dolore di Steven e avrei voluto condividere il coraggio e la forza di Isabel.
Ancora una volta Lisa è riuscita ad arrivare dentro, con il silenzio, con quel mutuo parlare di Isabel, con un occhio solo, con la parola persa, ma con una gamba buona per dare calci e metà viso ancora capace di esprimere un mondo.
Ed è proprio questo che mi piace di lei, che ogni volta mi regala mondi che io non avrei esplorato, mi mostra verità dentro cui non avrei pensato di guardare, mi insegna che sono gli scontri cosmici a generare meravigliose galassie e che le anime affini possono tutto.
La sua sensibilità rimane indiscussa: non mancano dolore e sofferenza, conditi da entusiasmo e coraggio, presentati con una delicatezza che commuove e dona forza.
Thomas il ragazzo ricco, che scopre grazie allo scontro con Steven ciò che è e che con entusiasmo e forza trasforma una pena al volontariato in una ricchezza per sé e per i destinatari della sua condanna. Magnetico sorridente gentile.
“Qui si ha a che fare con una realtà distorta e lui non ha la minima idea di cosa sta facendo. Per lui è solo un gioco e un modo come un altro per non farsi buttare fuori dal college”
“A volte sarei voluto scappare, ma l’ostinato che è in me ha avuto la meglio e l’obiettivo delle mie giornate è diventato quello di conoscere questi ragazzi e aiutarli il più possibile”
Steven, il ragazzo povero e disilluso che porta il peso del mondo sulle spalle, che non crede più in nulla, che pensa di essere solo e indegno di essere amato e di meritarsi la vita che gli è toccata. Cinico, sgarbato e triste.
“Non sarò mai più debole, nessuno si dovrà prendere cura di me o accollarsi i miei problemi; non accetterò più aiuti economici o di altro tipo, non mi appoggerò mai più a un altro uomo.”
Il loro è uno scontro voluto dalle stelle, il loro amore sarà abbastanza per andare sulla Luna?
“Ci sono abissi che l’amore non può superare, nonostante la forza delle sue ali”
Balzac
Una lettura che consiglio, anche a chi non è un amante del genere, con un’unica avvertenza, Thomas e Steven insieme sono pura dinamite e non riescono a togliersi le mani di dosso, senza curarsi tanto di dove sono.
Donne avvisate…
Solo un’ultima cosa… la Len nei ringraziamenti sono io… un onore e una gioia… ma sono io a dirti grazie Lisa perché in certi giorni sei il mio Thomas, l’arcobaleno che rende bella perfino la pioggia.
June 24, 2023
Direi zaino dietro per amor proprio e perché voglio fingere che lui sia solo dolore e dolore e dolore. Ma non è così. Perché incontrarlo mi ha fatto anche sentire vivo, ho provato emozioni che, dannazione, solo con lui so di poter provare. Il desiderio, l’attrazione, il respiro che accelera in automatico non appena mi si avvicina, l’effetto della sua voce sulla mia ragione, quasi anestetizzante. Il modo in cui annusare ancora il suo profumo mi ha riportato indietro nel tempo, più rapido di qualsiasi DeLorean colpita da un fulmine. Il perdermi di nuovo in quel verde raro e unico delle sue pupille e sentirmi fortunato per questo.
Come iniziare? Le emozioni sono davvero forti, Lisa ha tessuto una trama davvero coinvolgente e allo stesso tempo travolgente.
Molti sono i temi trattati, tante sono state le sensazioni che si sono abbattute dentro il mio cuore e tra tutte è prevalso uno smisurato stupore, stupore che voi lettori potrete scoprire e fare vostro non perdendovi questo gioiellino scritto dalle abili mani di Lisa Ci.
Lisa è un’autrice di cui ho imparato ad apprezzarne lo stile grazie ad alcune recensioni.
Tra le sue storie non ho avuto un attimo di esitazione quando mi è stata proposta la lettura di Live free or die, un titolo più che azzeccato, un motto che ha radici nel New Hampshire dal lontano 1776 e che Thomas riprende per Steven in una determinata situazione.
Thomas e Steven, il primo appena ventenne, il secondo vicino ai trenta con tanti sogni, ma tutti infranti a causa di una tragedia, se mi passate il termine.
Il primo generoso, puro, socievole, sempre in movimento e sempre dedito a mille cose per i diritti di tutti, per salvare l’ambiente, per essere sé stesso e amante della conoscenza.
Il secondo sempre di corsa, più di un lavoro, sempre additato come dominante, mai che nessuno lo abbia sollevato da colpe non sue, ma che continuano a schiacciarlo, giorno dopo giorno.
Un incontro/scontro fa incontrare questi due uomini e quando il verde foresta incontra uno sguardo turchese cangiante tutto cambia, tutto si capovolge.
Ma quanta fatica, quante lacrime, quanta sofferenza prima di potersi rivedere, potersi vivere e accettare di perdonarsi. Ed è proprio qui che la presenza di coprotagonisti come Scott e Kate entrano in gioco, non dimentichiamoci della figura predominante attorno cui ruota l’intera storia ossia la dolcissima Isabel, una figura di cui vi innamorerete e da lei innamorarsi di Thomas e Steven è facilissimo.
Una storia che mi ha ammaliato parola dopo parola, sguardo dopo sguardo, tocco dopo tocco.
Mi piace estrapolare estratti quando leggo, ma con Live free or die mi è stato impossibile farlo, avrei dovuto estrapolare interi capitoli e non è proprio possibile fare una cosa del genere.
Mi permetto di inserirne due significativi e che in qualche modo racchiudono l’essenza stessa di Thomas e Steven.
«Mi ricordo, sai, la prima volta che ti ho visto. Percepivo la fronte deformarsi, dopo l’impatto contro i tubi dell’impalcatura. Il dolore era annientante. Ma poi sono riuscito ad aprire gli occhi. Non avevo mai avuto interesse per un altro essere umano e quando mi sono ritrovato steso lì, e tu eri impegnato a prenderti cura di me, il conforto che ho provato è stato immediato. Non solo per la mia testa malandata, ma per il mio cuore fino a quel momento vuoto.»
«Tu, sei e sarai per sempre mio, Thomas. Il mio esuberante, entusiasta e straordinario uomo.»
Una lettura da non lasciarsi sfuggire e da assaporare con cura e dedizione, super consigliato.
Alla prossima
Come iniziare? Le emozioni sono davvero forti, Lisa ha tessuto una trama davvero coinvolgente e allo stesso tempo travolgente.
Molti sono i temi trattati, tante sono state le sensazioni che si sono abbattute dentro il mio cuore e tra tutte è prevalso uno smisurato stupore, stupore che voi lettori potrete scoprire e fare vostro non perdendovi questo gioiellino scritto dalle abili mani di Lisa Ci.
Lisa è un’autrice di cui ho imparato ad apprezzarne lo stile grazie ad alcune recensioni.
Tra le sue storie non ho avuto un attimo di esitazione quando mi è stata proposta la lettura di Live free or die, un titolo più che azzeccato, un motto che ha radici nel New Hampshire dal lontano 1776 e che Thomas riprende per Steven in una determinata situazione.
Thomas e Steven, il primo appena ventenne, il secondo vicino ai trenta con tanti sogni, ma tutti infranti a causa di una tragedia, se mi passate il termine.
Il primo generoso, puro, socievole, sempre in movimento e sempre dedito a mille cose per i diritti di tutti, per salvare l’ambiente, per essere sé stesso e amante della conoscenza.
Il secondo sempre di corsa, più di un lavoro, sempre additato come dominante, mai che nessuno lo abbia sollevato da colpe non sue, ma che continuano a schiacciarlo, giorno dopo giorno.
Un incontro/scontro fa incontrare questi due uomini e quando il verde foresta incontra uno sguardo turchese cangiante tutto cambia, tutto si capovolge.
Ma quanta fatica, quante lacrime, quanta sofferenza prima di potersi rivedere, potersi vivere e accettare di perdonarsi. Ed è proprio qui che la presenza di coprotagonisti come Scott e Kate entrano in gioco, non dimentichiamoci della figura predominante attorno cui ruota l’intera storia ossia la dolcissima Isabel, una figura di cui vi innamorerete e da lei innamorarsi di Thomas e Steven è facilissimo.
Una storia che mi ha ammaliato parola dopo parola, sguardo dopo sguardo, tocco dopo tocco.
Mi piace estrapolare estratti quando leggo, ma con Live free or die mi è stato impossibile farlo, avrei dovuto estrapolare interi capitoli e non è proprio possibile fare una cosa del genere.
Mi permetto di inserirne due significativi e che in qualche modo racchiudono l’essenza stessa di Thomas e Steven.
«Mi ricordo, sai, la prima volta che ti ho visto. Percepivo la fronte deformarsi, dopo l’impatto contro i tubi dell’impalcatura. Il dolore era annientante. Ma poi sono riuscito ad aprire gli occhi. Non avevo mai avuto interesse per un altro essere umano e quando mi sono ritrovato steso lì, e tu eri impegnato a prenderti cura di me, il conforto che ho provato è stato immediato. Non solo per la mia testa malandata, ma per il mio cuore fino a quel momento vuoto.»
«Tu, sei e sarai per sempre mio, Thomas. Il mio esuberante, entusiasta e straordinario uomo.»
Una lettura da non lasciarsi sfuggire e da assaporare con cura e dedizione, super consigliato.
Alla prossima
January 22, 2024
Thomas è un giovane ragazzo di 20 anni che studia scienze politiche. È un sognatore, è uno che si batte per le cause giuste, è un ragazzo che ancora oggi non ha ancora compreso il suo posto nel mondo.
Steven. Steven è selvatico, rozzo, scontroso e triste. Perché lasciatemelo dire: la tristezza che trapela da quest'uomo riesci a toccarla e percepirla sulla pelle.
Per vivere è costretto a fare ben due lavori, arrancando per arrivare a fine mese. Tuttavia, nonostante la stanchezza, lo fa volentieri. Lo fa perché è giusto. Lo fa perché quei soldi gli servono per qualcuno.
Fatale sarà l'incontro tra questi due uomini. Per Thomas, incontrare gli occhi di Steven, è come un'esplosione di stelle nel cielo. Non capisce più nulla, ne rimane letteralmente affascinato.
La storia tra questi due personaggi non sarà affatto semplice.
𝙄𝙤 𝙚 𝙡𝙪𝙞. 𝙁𝙪𝙤𝙧𝙞 𝙙𝙖𝙡𝙡’𝙤𝙧𝙗𝙞𝙩𝙖 𝙩𝙚𝙧𝙧𝙚𝙨𝙩𝙧𝙚. 𝙏𝙧𝙖𝙫𝙤𝙡𝙩𝙞 𝙙𝙖 𝙦𝙪𝙖𝙡𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙙𝙞 𝙙𝙚𝙫𝙖𝙨𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚.
Thomas è frivolo, Steven è serio.
Thomas è romantico, Steven è carnale.
Thomas non teme il giudizio altrui, Steven preferisce rimanere in disparte senza dare nell'occhio.
Thomas è altruista, Steven è abituato a fare tutto da solo.
𝙉𝙤𝙣 𝙫𝙤𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙛𝙚𝙧𝙢𝙞. 𝙑𝙤𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙨𝙥𝙚𝙯𝙯𝙖𝙧𝙢𝙞 𝙚 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙢𝙥𝙤𝙧𝙢𝙞 𝙨𝙤𝙩𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙡𝙪𝙞.
Due personaggi,letteralmente, diversi, sotto ogni punto di vista. Giorno e notte. Bianco e nero. Dolce e salato. Sole e Luna. Paradiso e Inferno.
I loro tira e molla vi faranno venire mal di stomaco e ansia. E vi ritroverete a pensare... Ma ce la faranno? Riusciranno a superare le loro paure? Le loro barriere? Non vi resta che leggerlo.
«𝙎𝙚𝙞 𝙥𝙚𝙧𝙛𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙘𝙤𝙨ì.»
Posso ufficialmente dire che, dopo questo esperimento, LisaCi la seguirei sempre e ovunque. Se, domani, dovesse dirmi ho scritto un reverse harem dark, io lo leggerei a occhi chiusi. Ha la capacità, secondo me, di fare uscire qualunque cosa lei desideri dalla sua penna. Il suo è talento. E se un'autrice ha talento, va semplicemente detto e basta.
Ero un pò titubante a leggere un MM, e non perché non li leggo, semplicemente, perché leggo solo quelli di poche autrici.
Thomas e Steven mi hanno illuminato il cuore come un lampo illumina il cielo.
Due personaggi veri e che lottano per il loro amore.
«𝙑𝙤𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙡’𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖 𝙥𝙤𝙨𝙨𝙞𝙗𝙞𝙡𝙞𝙩à 𝙙𝙞 𝙖𝙢𝙖𝙧𝙚, 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝é 𝙞𝙤 𝙨𝙤… 𝙞𝙤 𝙨𝙤 𝙏𝙝𝙤𝙢𝙖𝙨, 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙚𝙞 𝙡’𝙪𝙣𝙞𝙘𝙤 𝙪𝙤𝙢𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙞𝙤 𝙖𝙢𝙚𝙧ò 𝙥𝙚�� 𝙞𝙡 𝙧𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙢𝙞𝙚𝙞 𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙞.»
L'autrice è stata decisamente sublime, per quanto mi riguarda, nel fare trasparire emozioni, problemi, sentimenti e disagi. Il mondo LGBT, ancora oggi, purtroppo, è costretto a fare fronte all'ignoranza dell'uomo. La paura di Steven mi è arrivata dritta come un p*gno nello stomaco, così come il d*lore di Thomas.
Uno dei temi affrontati è anche quello della disabilità. Disabilità intesa, ovviamente, nel vero senso della parola. Ma non solo, l'autrice, attraverso Steven, ma con la dolcezza di cui lei è provvista, ci mostrerà come e quanto è difficile e pesante, contro ogni limite, affrontare giorno dopo giorno una realtà del genere.
Uno stile semplice, delicato e raffinato. Una storia piccante e passionale, ma mai volgare, che mi ha fatto sorridere ed emozionare e con un lieto fine a dir poco bellissimo.
A chi lo consiglio? A tutti. Lasciatevi accarezzare dalla dolcezza di Thomas, dalla passionalità di Steven e dall'amore che questi due testoni riescono a dare.
Con affetto, Antonella.
Si ringrazia l'autrice per la copia ARC.
Steven. Steven è selvatico, rozzo, scontroso e triste. Perché lasciatemelo dire: la tristezza che trapela da quest'uomo riesci a toccarla e percepirla sulla pelle.
Per vivere è costretto a fare ben due lavori, arrancando per arrivare a fine mese. Tuttavia, nonostante la stanchezza, lo fa volentieri. Lo fa perché è giusto. Lo fa perché quei soldi gli servono per qualcuno.
Fatale sarà l'incontro tra questi due uomini. Per Thomas, incontrare gli occhi di Steven, è come un'esplosione di stelle nel cielo. Non capisce più nulla, ne rimane letteralmente affascinato.
La storia tra questi due personaggi non sarà affatto semplice.
𝙄𝙤 𝙚 𝙡𝙪𝙞. 𝙁𝙪𝙤𝙧𝙞 𝙙𝙖𝙡𝙡’𝙤𝙧𝙗𝙞𝙩𝙖 𝙩𝙚𝙧𝙧𝙚𝙨𝙩𝙧𝙚. 𝙏𝙧𝙖𝙫𝙤𝙡𝙩𝙞 𝙙𝙖 𝙦𝙪𝙖𝙡𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙙𝙞 𝙙𝙚𝙫𝙖𝙨𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚.
Thomas è frivolo, Steven è serio.
Thomas è romantico, Steven è carnale.
Thomas non teme il giudizio altrui, Steven preferisce rimanere in disparte senza dare nell'occhio.
Thomas è altruista, Steven è abituato a fare tutto da solo.
𝙉𝙤𝙣 𝙫𝙤𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙛𝙚𝙧𝙢𝙞. 𝙑𝙤𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙨𝙥𝙚𝙯𝙯𝙖𝙧𝙢𝙞 𝙚 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙢𝙥𝙤𝙧𝙢𝙞 𝙨𝙤𝙩𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙡𝙪𝙞.
Due personaggi,letteralmente, diversi, sotto ogni punto di vista. Giorno e notte. Bianco e nero. Dolce e salato. Sole e Luna. Paradiso e Inferno.
I loro tira e molla vi faranno venire mal di stomaco e ansia. E vi ritroverete a pensare... Ma ce la faranno? Riusciranno a superare le loro paure? Le loro barriere? Non vi resta che leggerlo.
«𝙎𝙚𝙞 𝙥𝙚𝙧𝙛𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙘𝙤𝙨ì.»
Posso ufficialmente dire che, dopo questo esperimento, LisaCi la seguirei sempre e ovunque. Se, domani, dovesse dirmi ho scritto un reverse harem dark, io lo leggerei a occhi chiusi. Ha la capacità, secondo me, di fare uscire qualunque cosa lei desideri dalla sua penna. Il suo è talento. E se un'autrice ha talento, va semplicemente detto e basta.
Ero un pò titubante a leggere un MM, e non perché non li leggo, semplicemente, perché leggo solo quelli di poche autrici.
Thomas e Steven mi hanno illuminato il cuore come un lampo illumina il cielo.
Due personaggi veri e che lottano per il loro amore.
«𝙑𝙤𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙡’𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖 𝙥𝙤𝙨𝙨𝙞𝙗𝙞𝙡𝙞𝙩à 𝙙𝙞 𝙖𝙢𝙖𝙧𝙚, 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝é 𝙞𝙤 𝙨𝙤… 𝙞𝙤 𝙨𝙤 𝙏𝙝𝙤𝙢𝙖𝙨, 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙚𝙞 𝙡’𝙪𝙣𝙞𝙘𝙤 𝙪𝙤𝙢𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙞𝙤 𝙖𝙢𝙚𝙧ò 𝙥𝙚�� 𝙞𝙡 𝙧𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙢𝙞𝙚𝙞 𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙞.»
L'autrice è stata decisamente sublime, per quanto mi riguarda, nel fare trasparire emozioni, problemi, sentimenti e disagi. Il mondo LGBT, ancora oggi, purtroppo, è costretto a fare fronte all'ignoranza dell'uomo. La paura di Steven mi è arrivata dritta come un p*gno nello stomaco, così come il d*lore di Thomas.
Uno dei temi affrontati è anche quello della disabilità. Disabilità intesa, ovviamente, nel vero senso della parola. Ma non solo, l'autrice, attraverso Steven, ma con la dolcezza di cui lei è provvista, ci mostrerà come e quanto è difficile e pesante, contro ogni limite, affrontare giorno dopo giorno una realtà del genere.
Uno stile semplice, delicato e raffinato. Una storia piccante e passionale, ma mai volgare, che mi ha fatto sorridere ed emozionare e con un lieto fine a dir poco bellissimo.
A chi lo consiglio? A tutti. Lasciatevi accarezzare dalla dolcezza di Thomas, dalla passionalità di Steven e dall'amore che questi due testoni riescono a dare.
Con affetto, Antonella.
Si ringrazia l'autrice per la copia ARC.
June 22, 2023
✍️ La storia di Thomas e Steven mi ha permesso di uscire dalla mia comfort zone e credo che ogni lettrice, di tanto in tanto, debba fare un salto nel vuoto e scoprire realtà differenti.
In ogni libro che leggo c'è sempre un aspetto che mi piace più degli altri e in questo è stato quello di non aver riproposto il solito cliché.
Mi aspettavo una lotta sfiancante da parte dei protagonisti per accettarsi, per farsi accettare, per vivere serenamente in società dove sappiamo, spesso, può essere davvero faticoso.
Invece mi sono imbattuta in una storia “straordinariamente normale”.
Non travisate le mie parole!
Nonsto parlando di una storia piatta, monotana perchè non potrebbe essere più lontana da queste caratteristiche. Sto parlando di due vite che potrebbero essere le nostre. La sessualità dei protagonisti assume una connotazione del tutto differente da quello che ci aspetta da un male to male.
✍️ Steven e Thomas hanno due personalità totalmente differenti.
Il primo pieno di paure, sensi di colpa che generano in lui tensioni e malesseri. Thomas, invece, è il ragazzo scanzonato, sempre solare e apparentemente frivolo.
Insieme sono bellissimi, si completano.
Purtroppo essendo così diversi hanno due modi differenti di affrontare gli imprevisti della vita e per quanto uno dei due possa provarci, alla fine anche il più tenace a un certo punto rinuncerebbe trovandosi di fronte a un muro di ostilità.
✒️ «Mi piace sognare, è una cosa che ho sempre fatto. Nonostante sia sempre stato abbastanza pragmatico, a volte la sera guardavo le stelle e dicevo “un giorno andrò sulla Luna”. E poi, sai, un po' il sogno si è avverato.» «Ah sì?» «Sì, mi ci hai portato tu. Il primo uomo a portarmi sulla Luna. Ti ho salvato così sul cellulare: Armstrong.»
Assistiamo a un salto temporale in cui c'è una metamorfosi: di crescita in uno e di riscoperta nell'altro.
Mi è piaciuta tantissimo la struttura della storia.
La presenza di una differenza di età che a volte può fare la differenza, ma anche ingannare (non sempre i più grandi sono i più sicuri). La vita quotidiana fatta di difficoltà emotive, economiche, familiari. Gli scontri, le discussoni, i confronti tra i protagonisti e non solo. La disabilità che allonta e avvicina. L'amicizia. L'astrologia. E l'amore universale che non ha bisogno di essere capito e spiegato.
La scrittura semplice ma profonda permette una lettura scorrevole, alternando momenti divertenti ad altri toccanti.
Nonostante la presenza sostanziosa di scene intime, seppur descritte in maniera piuttosto dettagliata, le stesse non appaiono mai volgari si evince non solo l'attrazione fisica ma anche il legame emotivo.
Complimenti a Lisa Ci che si è messa in gioco con un genere mai affrontato, che ritengo adatto alla sua penna, e alla delicatezza con la quale ha affrontato i temi trattati.
Ps. Piccola nota per l'autrice.
La storia di Thomas e Steven avrebbe visto la luce nonostante tutto, nonostante tutti.
Poco ma sicuro.
𝔸𝕀𝕌𝕋𝔸𝕄𝕀 𝔸 𝕋ℝ𝕆𝕍𝔸ℝ𝔼 𝕀𝕃 ℕ𝕆𝕄𝔼 𝔻𝔼𝕃 𝕃𝕀𝔹ℝ𝕆
#aiutamiatrovareilnomedellibro
In ogni libro che leggo c'è sempre un aspetto che mi piace più degli altri e in questo è stato quello di non aver riproposto il solito cliché.
Mi aspettavo una lotta sfiancante da parte dei protagonisti per accettarsi, per farsi accettare, per vivere serenamente in società dove sappiamo, spesso, può essere davvero faticoso.
Invece mi sono imbattuta in una storia “straordinariamente normale”.
Non travisate le mie parole!
Nonsto parlando di una storia piatta, monotana perchè non potrebbe essere più lontana da queste caratteristiche. Sto parlando di due vite che potrebbero essere le nostre. La sessualità dei protagonisti assume una connotazione del tutto differente da quello che ci aspetta da un male to male.
✍️ Steven e Thomas hanno due personalità totalmente differenti.
Il primo pieno di paure, sensi di colpa che generano in lui tensioni e malesseri. Thomas, invece, è il ragazzo scanzonato, sempre solare e apparentemente frivolo.
Insieme sono bellissimi, si completano.
Purtroppo essendo così diversi hanno due modi differenti di affrontare gli imprevisti della vita e per quanto uno dei due possa provarci, alla fine anche il più tenace a un certo punto rinuncerebbe trovandosi di fronte a un muro di ostilità.
✒️ «Mi piace sognare, è una cosa che ho sempre fatto. Nonostante sia sempre stato abbastanza pragmatico, a volte la sera guardavo le stelle e dicevo “un giorno andrò sulla Luna”. E poi, sai, un po' il sogno si è avverato.» «Ah sì?» «Sì, mi ci hai portato tu. Il primo uomo a portarmi sulla Luna. Ti ho salvato così sul cellulare: Armstrong.»
Assistiamo a un salto temporale in cui c'è una metamorfosi: di crescita in uno e di riscoperta nell'altro.
Mi è piaciuta tantissimo la struttura della storia.
La presenza di una differenza di età che a volte può fare la differenza, ma anche ingannare (non sempre i più grandi sono i più sicuri). La vita quotidiana fatta di difficoltà emotive, economiche, familiari. Gli scontri, le discussoni, i confronti tra i protagonisti e non solo. La disabilità che allonta e avvicina. L'amicizia. L'astrologia. E l'amore universale che non ha bisogno di essere capito e spiegato.
La scrittura semplice ma profonda permette una lettura scorrevole, alternando momenti divertenti ad altri toccanti.
Nonostante la presenza sostanziosa di scene intime, seppur descritte in maniera piuttosto dettagliata, le stesse non appaiono mai volgari si evince non solo l'attrazione fisica ma anche il legame emotivo.
Complimenti a Lisa Ci che si è messa in gioco con un genere mai affrontato, che ritengo adatto alla sua penna, e alla delicatezza con la quale ha affrontato i temi trattati.
Ps. Piccola nota per l'autrice.
La storia di Thomas e Steven avrebbe visto la luce nonostante tutto, nonostante tutti.
Poco ma sicuro.
𝔸𝕀𝕌𝕋𝔸𝕄𝕀 𝔸 𝕋ℝ𝕆𝕍𝔸ℝ𝔼 𝕀𝕃 ℕ𝕆𝕄𝔼 𝔻𝔼𝕃 𝕃𝕀𝔹ℝ𝕆
#aiutamiatrovareilnomedellibro
September 24, 2023
Siccome sono una persona debole, ho preso 𝗟𝗶𝘃𝗲 𝗳𝗿𝗲𝗲 𝗼𝗿 𝗱𝗶𝗲 attratta dall’aesthetic. Anche se il voto che vedete è basso, sono contenta di averlo letto e aver conosciuto un’autrice che ha accolto le mie critiche con il giusto spirito. Quindi vi invito a leggere le mie ragioni senza fermarvi alle stelline.
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Ho iniziato questo libro per poi interromperlo per un paio di mesi. Ero partita con il piede sbagliato nei suoi confronti e avevo bisogno di tempo per essere sicura che il mio giudizio finale non fosse influenzata da due fattori che mi avevano molto messa di traverso.
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𝟭. Il primo è stato aver trovato l’espressione 𝗢𝘂𝘁𝗶𝗻𝗴 al posto di 𝗖𝗼𝗺𝗶𝗻𝗴 𝗼𝘂𝘁. Purtroppo, dal mio punto di vista, è un errore grave per chi oggi decide di scrivere un 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 e mi ha stupito non sia stato notato fino alla pubblicazione. È stato segnalato e spero corretto.
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𝟮. Il fatto che il libro sia stato scritto di pancia in nove giorni, cosa ribadita dall’autrice in un post e nei ringraziamenti. Nulla da obiettare su come l’ispirazione porti a scrivere in così poco tempo una storia, MA, il fatto che fosse il primo 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 e che poi ci siamo ritrovati al punto 1, avrebbe a mio avviso richiesto una maggiore attenzione per sistemare quelle criticità che potevano essere evitate.
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Purtroppo, quello che ho visto in questo romanzo è un potenziale sprecato. L’autrice non è al suo esordio e si vede che ha una buona penna, fluida e coinvolgente (ho comunque letto dall’una alle 4 di notte). La trama è interessante e porta alla luce temi profondi e importanti. Ma la mia percezione è che spesso certe scene siano state introdotte solo per enfatizzare la drammaticità di una storia che avrebbe potuto richiederne anche un pelo meno ma sviluppata in maniera più credibile.
Quello che mi è mancato è stata proprio la credibilità e la coerenza della crescita dei personaggi che sembrano fare un percorso a tentoni. Ed è un peccato perché 𝗧𝗵𝗼𝗺𝗮𝘀 e 𝗦𝘁𝗲𝘃𝗲𝗻 sono proprio bellini (𝗧𝗵𝗼𝗺𝗮𝘀 di più) e si sarebbero meritati il meglio.
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Insomma, sono probabilmente una voce fuori dal coro perché in generale il libro è piaciuto. Ma io sono convinta che l’autrice possa essere in grado di scrivere un 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 decisamente migliore e infatti continuerò a seguire gli aggiornamenti su quello nuovo che ha in cantiere! 💕
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𝑬 𝒏𝒆 𝒂𝒑𝒑𝒓𝒐𝒇𝒊𝒕𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒖𝒏𝒂 𝒓𝒊𝒇𝒍𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒓𝒊𝒄𝒉𝒊𝒆𝒔𝒕𝒂….
Il 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 sta uscendo dalla nicchia, non solo grazie a chi il genere lo legge da sempre (che siamo quattro gatti 🤣) ma grazie a nuovз lettorз che arrivano dal mondo MF (e che sono 100 volte tantз)… gli si sta dando visibilità e per me è un’ottima cosa! Ci sono più autorз che si buttano a scrivere il genere e io lз amo per questo!
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𝗘 𝗮𝗹𝗹𝗼𝗿𝗮 𝗺𝗶 𝗿𝗶𝘃𝗼𝗹𝗴𝗼 𝗮 𝘃𝗼𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿з: trattate questo genere con il giusto rispetto e mantenendone alta la qualità! Non diamo modo a chi non conosce questo mondo bellissimo di dire che il 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 sia una moda feticista! Proprio perché vi portate dietro un vastissimo pubblico di lettorз, innalzatelo come genere e non fatelo regredire ai vecchi stereotipi ormai superati!
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Ho iniziato questo libro per poi interromperlo per un paio di mesi. Ero partita con il piede sbagliato nei suoi confronti e avevo bisogno di tempo per essere sicura che il mio giudizio finale non fosse influenzata da due fattori che mi avevano molto messa di traverso.
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𝟭. Il primo è stato aver trovato l’espressione 𝗢𝘂𝘁𝗶𝗻𝗴 al posto di 𝗖𝗼𝗺𝗶𝗻𝗴 𝗼𝘂𝘁. Purtroppo, dal mio punto di vista, è un errore grave per chi oggi decide di scrivere un 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 e mi ha stupito non sia stato notato fino alla pubblicazione. È stato segnalato e spero corretto.
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𝟮. Il fatto che il libro sia stato scritto di pancia in nove giorni, cosa ribadita dall’autrice in un post e nei ringraziamenti. Nulla da obiettare su come l’ispirazione porti a scrivere in così poco tempo una storia, MA, il fatto che fosse il primo 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 e che poi ci siamo ritrovati al punto 1, avrebbe a mio avviso richiesto una maggiore attenzione per sistemare quelle criticità che potevano essere evitate.
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Purtroppo, quello che ho visto in questo romanzo è un potenziale sprecato. L’autrice non è al suo esordio e si vede che ha una buona penna, fluida e coinvolgente (ho comunque letto dall’una alle 4 di notte). La trama è interessante e porta alla luce temi profondi e importanti. Ma la mia percezione è che spesso certe scene siano state introdotte solo per enfatizzare la drammaticità di una storia che avrebbe potuto richiederne anche un pelo meno ma sviluppata in maniera più credibile.
Quello che mi è mancato è stata proprio la credibilità e la coerenza della crescita dei personaggi che sembrano fare un percorso a tentoni. Ed è un peccato perché 𝗧𝗵𝗼𝗺𝗮𝘀 e 𝗦𝘁𝗲𝘃𝗲𝗻 sono proprio bellini (𝗧𝗵𝗼𝗺𝗮𝘀 di più) e si sarebbero meritati il meglio.
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Insomma, sono probabilmente una voce fuori dal coro perché in generale il libro è piaciuto. Ma io sono convinta che l’autrice possa essere in grado di scrivere un 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 decisamente migliore e infatti continuerò a seguire gli aggiornamenti su quello nuovo che ha in cantiere! 💕
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𝑬 𝒏𝒆 𝒂𝒑𝒑𝒓𝒐𝒇𝒊𝒕𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒖𝒏𝒂 𝒓𝒊𝒇𝒍𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒓𝒊𝒄𝒉𝒊𝒆𝒔𝒕𝒂….
Il 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 sta uscendo dalla nicchia, non solo grazie a chi il genere lo legge da sempre (che siamo quattro gatti 🤣) ma grazie a nuovз lettorз che arrivano dal mondo MF (e che sono 100 volte tantз)… gli si sta dando visibilità e per me è un’ottima cosa! Ci sono più autorз che si buttano a scrivere il genere e io lз amo per questo!
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𝗘 𝗮𝗹𝗹𝗼𝗿𝗮 𝗺𝗶 𝗿𝗶𝘃𝗼𝗹𝗴𝗼 𝗮 𝘃𝗼𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿з: trattate questo genere con il giusto rispetto e mantenendone alta la qualità! Non diamo modo a chi non conosce questo mondo bellissimo di dire che il 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗠𝗠 sia una moda feticista! Proprio perché vi portate dietro un vastissimo pubblico di lettorз, innalzatelo come genere e non fatelo regredire ai vecchi stereotipi ormai superati!
September 9, 2023
Isabel un mood di vita sempre e comunque.
Thomas un amore, davvero tenero.
Storia tormentata con finale di esito positivo.
Libro letteralmente divorato.
Consigliato :)
Thomas un amore, davvero tenero.
Storia tormentata con finale di esito positivo.
Libro letteralmente divorato.
Consigliato :)
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